Emiliano "Millo" Grilli è la chitarra della rivoluzione, l'ordem e progresso dell'orchestra. Praticamente è il nostro sindaco garante della qualità di tutto quello che ci viene per la testa: se non rientra nei canoni dell'ortodossia rivoluzionaria non passerà.
Suo fedele alleato, Free Ekanayaka (detto anche Free) è il nostro polistrumentista. Amante di Bach e della musica in battere, il fausto destino l'ha portato nel nostro regno del levare. Reggae, funk, samba, salsa che Free martella con le note calde del suo fender rhodes. Non vi spaventate se durante il concerto vi guarda male, il suo sguardo severo è in realtà quello del vero direttore tecnico. Insieme a Millo forma il comitato di salute pubblica.
Vedete l'immagine qui a destra? In realtà, dietro al dolce faccino di angioletto, Saverio Quadrio "Batterio" nasconde la carica del più fricchettone bongarolo veneto, mitigata solo dalla sua - veramente ammirevole - capacità metronomica nel mantenere i giusti battiti al minuto. Sui binari del suo ritmo, l'orchestra suona tranquilla il suo samba popular.
Se vedete un operaio che si esercita con la tromba dall'alto della gru in zona fiera, probabilmente è Luca. Buona parte degli arrangiamenti melodici delle canzoni rosichine viene dal genio di "Luku" Nutricati, lo scienziato del gruppo, capace di imprimere una svolta nelle canzoni più difficili come Amarilla o Amor de Lata. Costruttore di strumenti tecnologici e sofisticati, il dottore del reggae dà un contributo determinante anche perché l'unico dotato di capacità di ascolto.
La coppia di trombe è anche una coppia di salentini.
Insieme a Luca, direttamente dai più malfamati centri sociali di Bologna, Vincenzo "Pepito" Durante è il direttore operativo, il volto sorridente della nostra rivoluzione, testimoniato dalla sua pluriennale militanza nella mitica Banda Roncati. Come un toro, accetta qualsiasi data purché sventoli la bandiera rossa.
L'immagine qui a sinistra rappresenta il nostro ideale musicale. Un'immagine drammatica di un bassista circondato da un nugolo di ottoni minacciosi. Nonostante le loro stonature, Daniele "Ciccio" Gozzi è capace di affrontarli uno ad uno e tutti insieme. Con Saverio Batterio, forma una sezione ritmica dura e sonora come il legno, facendoci galleggiare in un mare di note.
Ogni gruppo ha un latin lover e questo è Daniel Cau, per i jijofans "Cacau" o più semplicemente il "Professore". Il prof è una persona così precisa e disciplinata da cambiare tutti i 43 orologi della sua casa da analogici a digitali per migliorare la sincronizzazione. Il prof è capace di improvvisare su qualsiasi pentagramma. Il prof confezionerà in pentagramma qualsiasi melodia che ci passi per la testa e che passi il vaglio della nostro comitato di salute pubblica.
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